È nato a Modena il 18 febbraio 1898. Interrotti gli studi alla morte del
padre, iniziò la sua attività come istruttore alla scuola tornitori dell'officina dei
pompieri di Modena. Alla fine del 1918, dopo l'esperienza militare della guerra, trovò
occupazione a Torino in qualità di collaudatore di automobili. Passò poi a Milano alla
CMN (Costruzioni meccaniche nazionali) come collaudatore e pilota da corsa. Esordì in
gara nel 1919 alla Parma-Berceto e nello stesso anno partecipò alla Targa Florio. Nel
1920 passò all'Alfa Romeo, iniziando una collaborazione durata vent'anni che lo portò a
ricoprire incarichi di collaudatore, pilota, collaboratore commerciale e infine direttore
del reparto Alfa-Corse fino al novembre 1939.
Nel 1929 fondò a Modena la "Scuderia Ferrari", società sportiva con il
principio costitutivo di fare correre i soci, che avviò un'intensa attività agonistica,
ebbe una squadra ufficiale e finì per diventare una filiale tecnico-agonistica dell'Alfa
Romeo, alla quale si sostituì nel 1933 nella continuazione dell'attività sportiva. Nel
1940 la Scuderia si distaccò dall'Alfa Romeo, trasformandosi in società "Auto Avio
Costruzioni Ferrari" che lavorò per la Compagnia nazionale aeronautica di Roma, la
Piaggio e la RIV.
Durante la seconda guerra mondiale, nel 1943, l'officina Ferrari fu trasferita da
Modena a Maranello, dove iniziò la produzione di macchine rettificatrici oleodinamiche
per cuscinetti a sfere. L'officina fu bombardata nel 1944, ricostruita nel 1946, anno in
cui ebbe inizio la progettazione completa e la costruzione della prima vettura
"Ferrari". Dal 1960 l'azienda si è trasformata in Società per Azioni, alla
quale si è associata la FIAT nel 1969 in forma paritetica e poi, nel 1988, maggioritaria. |
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Enzo Ferrari ha costruito nel 1963 a Maranello l'Istituto professionale
per l'industria e l'artigianato. Nel 1972 ha realizzato la Pista di Fiorano. È stato
nominato per meriti sportivi Cavaliere nel 1924, Commendatore nel 1927, Cavaliere del
Lavoro nel 1952. Ha avuto nel 1960 dall'Università di Bologna la laurea honoris causa in
ingegneria meccanica, nel 1988 dall'Università di Modena la laurea honoris causa in
fisica. Ha ottenuto il Premio Hammarskioeld dell'ONU nel 1962, il Premio Columbus nel
1965, la Medaglia d'oro Scuola della cultura e dell'arte del Presidente della Repubblica
nel 1970, il Premio De Gasperi nel 1987.
Durante il periodo della sua conduzione, dal 1947 al 1988, la Ferrari ha riportato in
tutto il mondo oltre 5000 vittorie sportive conquistando 25 titoli mondiali.
È morto a Modena il 14 agosto 1988. |
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